Cos'è
Secondo week end di altissimo livello per Sanluri Legge 2024, dal 21 al 23 giugno al Castello Eleonora D'Arborea presentazioni e reading letterari, approfondimenti culturali e momenti conviviali.
Il castello e le collezioni nelle giornate del festival saranno visitabili fino alle 24.
Venerdì apre alle 19.30 con un ospite illustre: Marcello Veneziani. Coadiuvato da Sandro Angioni, nell’occasione presenta il suo libro “L’Amore necessario. La forza che muove il mondo” (Marsilio). Nella società del disamore, del narcisismo e dei desideri egoistici illimitati, non resta che ricominciare dall’amore. L’autore cerca così una via d’uscita dalla solitudine e dal nichilismo, che faccia ritrovare la gioia di vivere e di essere al mondo.
A seguire un altro big nazionale, seppur nato in Sardegna, come Luca Telese. In un dialogo con Fabrizio Serra, focus su “La scorta di Enrico. Berlinguer e i suoi uomini: una storia di popolo”, i cui protagonisti vengono dalla resistenza: al fascismo, alla violenza, alla fame, percorrendo vie diverse per giungere alla stessa destinazione: il Partito Comunista Italiano di Enrico Berlinguer. Il saggio racconta un popolo che in quella stagione visse la propria appartenenza politica con un’intensità forse mai più raggiunta.
Chiusura di serata dedicata al reading letterario: ‘Sette bambine ebree’ di Caryl Churchill, pluripremiata drammaturga inglese. Un’opera, interpretata da Agnese Fois e con musiche di Luca Spanu, che racconta la Shoah e la situazione arabo-israeliana, mettendole a confronto con una durezza e una schiettezza disarmanti.
Dettaglio
Ore 19.30 – Marcello Veneziani – “L’Amore necessario. La forza che muove il mondo” (Marsilio) dialoga con Sandro Angioni
Ore 20.30 – Aperitivo – Promozione prodotti enogastronomici del territorio. In collaborazione con Coxinendi
Ore 21.00 – Luca Telese – “La scorta di Enrico. Berlinguer e i suoi uomini: una storia di popolo”. Dialoga con Fabrizio Serra
Ore 22.00 – Reading letterario: Sette bambine ebree di Caryl Churchill. Con Agnese Fois e musiche di Luca Spanu