Qualifica per gli Oss finanziati con i voucher del Comune

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Il sindaco Alberto Urpi e gli amministratori hanno incontrato i neo Operatori Socio Sanitari che hanno usufruito del contributo del Comune poter frequentare il corso.

Data:

10 Febbraio 2025

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Due anni fa il bando e il finanziamento del Comune della metà del corso. A fine gennaio è arrivata l’agognata qualifica per i 21 studenti del corso Oss svolto a Sanluri: 17 di loro, tutti residenti a Sanluri, hanno usufruito del contributo del Comune di 1.500 euro a coprire parte dei costi del corso.

Il sindaco Alberto Urpi e gli amministratori hanno incontrato i neo Operatori Socio Sanitari in una riunione in Comune. E’ stata l’occasione per congratularsi con loro e per fare il punto della situazione.

<Abbiamo voluti investire sulla formazione dei nostri concittadini dando un forte contributo dal bilancio comunale per ottenere competenze e titoli da spendere nel mondo del lavoro– dice il sindaco Alberto Urpi - , La scelta di finanziare un corso Oss è arrivata da un’analisi del mercato e dal fatto che è una figura sempre più richiesta nell’ambito sociale e sanitario. Siamo contenti che la maggior parte di loro sia riuscita a portare a termine il corso e ottenere la qualifica che li aiuterà a trovare un impiego professionale importante>.

I neo OSS sono quasi tutte donne (un solo uomo al corso) hanno tra i 35 e 58 anni, qualcuno arriva da altre esperienze lavorative nel sociale, altre provengono da contesti lavorativi completamente diversi ma hanno deciso di riqualificarsi e rimettersi in gioco.

E’ stato un percorso lungo e faticoso per  tutti: non è stato facile riprendere a studiare dopo tanti anni e tantomeno, conciliare le lezioni in presenza e tirocini in ospedale e strutture socio sanitarie con il lavoro o con la famiglia. <Il percorso di studi è stato lungo e difficile – ammettono in coro – ma la voglia di migliorarci e di ottenere una qualifica da spendere nel mondo del lavoro alla fine ha prevalso>.

Qualcuno ha già ricevuto proposte di lavoro nelle strutture dove ha svolto il tirocinio sociale, altri stanno aggiornando il curriculum con la nuova importante qualifica. Il sogno della maggior di loro è lavorare nel pubblico, possibilmente in un’azienda ospedaliera o sanitaria. 

Con il sindaco Urpi e gli amministratori i neo Ossi si sono poi soffermati a parlare del nuovo ospedale di San Gavino e delle opportunità attuali e future che il territorio può offrire anche nelle cooperative e nelle strutture socio sanitarie.

 

Ultimo aggiornamento: 10/02/2025, 09:02