Cos'è
Il fascino delle danze dei monaci rotanti – lunedì 25 marzo alle 20.30 – con “Dervish”, una creazione del danzatore e coreografo turco Ziya Azazi che trae ispirazione del misticismo sufi per trasfigurare sulla scena un percorso di ricerca artistica e spirituale (produzione Za&Office).
Ziya Azazi ci aspetta con le sue gonne sulla soglia dell'ultima porta del Sufismo, il Discernimento, e riflette la sua gioia di conoscere, riconoscere e di andare oltre se stesso condividendo questo momento con il pubblico. Le gonne usate sono un elemento indispensabile nella sua danza.
Cambiano forma costantemente durante tutta la performance. Non sono solo costumi ma diventano una vera e propria parte di lui, un partner, un mantello, una coperta dietro cui nascondersi. Le rotazioni ripetute aumentano sia la consapevolezza fisica che la consapevolezza meditativa.